Continuavamo a lasciarci. Potevamo stare lontani chilometri e chilometri senza soffrire, ma non metri. Se non ci vedevamo riuscivamo tranquillamente a stare l’uno senza l’altra, ma se per sbaglio ci trovavamo eravamo come il ferro e la calamita. […] Lontani, poi attaccati, poi lontanissimi, poi ancora più attaccati. Un tira e molla. Eravamo un elastico nelle mani di Dio.
[Fabio Volo, E’ una vita che ti aspetto]
Due caratteri difficili da far convivere.ultima modifica: 2011-12-08T11:01:00+01:00da
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